Così abbiamo vissuto la canonizzazione di Madre Teresa nel Collegio, come un grande avvenimento spirituale che è significato un nuovo slancio, durante l’Anno della Misericordia, per seguire le impronte di Gesù attraverso i modelli che ci presentano i suoi santi, in questo caso una santa della carità che si è spesa generosamente nel servizio dei più bisognosi.
Pressoché tutti i seminaristi del collegio hanno voluto partecipare alla cerimonia di canonizzazione, il che fa capire la forza e ampiezza della devozione alla nuova santa in tutto il mondo. E’ anche vero che nel Sedes Sapientiae abbiamo una particolare vicinanza alle missionarie della carità, poiché da molti anni alcuni dei nostri seminaristi collaborano settimanalmente con loro nell'attenzione dei poveri nelle case che le suore hanno a questo scopo sia al Vaticano sia al Celio.
Facciamo i più sentiti auguri a questa Congregazione, per la canonizzazione della loro fondatrice, e ci affidiamo all’intercessione di Santa Teresa di Calcutta affinché ci aiuti a considerare sempre i poveri e i dimenticati una priorità nella nostra azione pastorale.